La Riserva Naturale della Diaccia Botrona

La Riserva Naturale della Diaccia Botrona si trova nel territorio dei comuni di Grosseto e Castiglione della Pescaia ed ha un’estensione di 1.273 ettari. La riserva deve la sua importanza naturalistica al fatto di essere una delle zone umide più integre e meglio conservate, tanto da essere riconosciuta come la più importante in Europa.

Vi si accede da Castiglione dopo aver attraversato il ponte Giorgini, percorrendo la strada che costeggia l’argine del fiume Bruna. L’ingresso è facilmente individuabile grazie all’edificio, dal caratteristico colore rosso, che si intravede già lungo la strada di accesso: si tratta della nota Casa Rossa, fatta costruire da Leopoldo I di Lorena nel 1765 su progetto dell’ingegnere Leonardo Ximenes, che guidava le operazioni di bonifica.

Una volta varcato l’ingresso della riserva, ci si trova immersi in un affascinante silenzio,interrotto solo dal gracchiare degli uccelli che sono certamente i più appariscenti abitatori della zona. Nel territorio della riserva naturale sono state contate 250 specie di uccelli, in particolare anatre, alzavole, fischioni e cormorani ed anche uccelli rari come l’airone bianco maggiore, il fenicottero, la gru e l’oca selvatica. La zona è ben conosciuta dagli ornitologi soprattutto perché vi nidificano il falco di palude ed il tarabuso, uno dei più maestosi rappresentanti degli uccelli di palude.

Il sentiero ad anello inizia dalla Casa Ximenes dove è allestito il Museo Multimediale.

Centro visite museo multimediale aperto fino al 15 settembre con possibilità di prenotare uscite dedicate in barchino per attività di Birdwatching e fotografia.

Armatevi quindi di binocolo e visitate questo meraviglioso parco!